Per il sesto anno consecutivo prosegue il Progetto San Petronio, una iniziativa di assistenza odontoiatrica alle persone indigenti, attivato nel 2016 da ANDI Bologna, in collaborazione con la Curia bolognese, nella figura dell’Arcivescovo Matteo Zuppi.

I pazienti indicati dalla Curia vengono sottoposti ad una prima visita effettuata da uno dei membri della Commissione nominata da Andi Bologna, che si occupa di valutare le necessità odontoiatriche, incentrate sulle prestazioni di urgenza e di ripristino morfo-funzionale. La Commissione elabora il piano di trattamento sulla base di un tariffario, stilato con poche voci e con prezzi tali da rientrare dalle spese vive; viene quindi presentato un preventivo che la Curia valuta per accettazione.

Una volta ottenuto il benestare della Curia, le cartelle cliniche vengono affidate dalla  Segreteria ANDI Bologna ai Soci che decidono di farsi carico, nel proprio Studio, del trattamento di questi pazienti, con i modi e i tempi che ritengono più opportuni.

Al momento, 64 sono i Soci Andi che hanno aderito al Progetto, distribuiti su tutto il territorio provinciale. Tra giugno 2016 e dicembre 2021 sono stati curati circa 340 pazienti. Il totale delle cure ammonta ad oggi ad oltre € 720.000,00, con un preventivo medio di € 2.000,00 circa a paziente.

ANDI BOLOGNA ha inteso, in questa maniera, rispondere in maniera seria ed efficiente alla richiesta di offrire il proprio contributo per alleviare le sofferenze di una parte disagiata della popolazione bolognese.

Se tutto ciò è stato possibile lo dobbiamo soprattutto alla preziosa collaborazione dei Soci Andi che hanno aderito al progetto, mettendo a disposizione dei pazienti il loro studio e la loro professionalità; vogliamo inoltre rivolgere un particolare ringraziamento a RADMEDICA Bologna che, fin dall’inizio di questo percorso, si è resa disponibile ad eseguire gratuitamente le indagini radiografiche sui pazienti del progetto.

Certi dell’utilità e del successo di questa iniziativa, invitiamo i Soci che volessero aderire al progetto a comunicare la loro disponibilità alla Segreteria scrivendo a bologna@andi.it.

Ricordiamo invece ai pazienti che l’unico modo per accedere alle cure del Progetto è rivolgersi alla Caritas oppure direttamente alle parrocchie del territorio provinciale bolognese.

 

 

articolo Avvenire Bologna 7 del 23 giugno