08/05/2020
nuova ordinanza della Regione Emilia Romagna
06/05/2020
Pubblicato nell’area riservata del sito Andi Nazionale il terzo aggiornamento del DVR per la fase 2. Per scaricarlo visita il sito Andi nazionale e accedi a Brain social
E’ stata inoltre pubblicata la bozza del documento uscito dal gruppo di lavoro sull’odontoiatria che attualmente è in attesa di validazione da parte del Ministero
04/05/2020
Scarica l’ordinanza della Regione Emilia Romagna del 30 aprile per la fase 2
Scarica il nuovo modello di autocertificazione
26/04/2020
Ai sensi dell’Ordinanza della Regione Emilia Romagna dell’11 aprile 2020 art. 1 comma C le prestazioni sanitarie private che non hanno carattere di urgenza sono sospese fino al 4 maggio. Salvo ulteriori prossime disposizioni, gli studi odontoiatrici in grado di garantire il rispetto delle norme di sicurezza previste dai protocolli pubblicati nell’area riservata del sito www.andi.it potranno riprendere la regolare attività dal 4 maggio 2020.
Dal 4 maggio al via la fase 2: SCARICA IL DPCM DEL 26 APRILE 2020
15/04/2020
AGGIORNAMENTO DVR CORONAVIRUS: Accedi a Brain Social e scarica i documenti e la procedura di gestione pazienti fino (per ora) al 31 luglio 2020
PROROGA LOCKDOWN AL 3 MAGGIO 2020: SCARICA IL DPCM 10 APRILE 2020
10/04/2020
PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO LIQUIDITA’
07/04/2020
AGGIORNAMENTI SULLA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
AGGIORNAMENTO ACCORDO CIG IN DEROGA REGIONE EMILIA ROMAGNA
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE RICHIESTE CIG IN DEROGA REGIONE EMILIA ROMAGNA
02/04/2020
ISTRUZIONI E REQUISITI PER RICHIEDERE L’ANTICIPO DELL’INDENNIZZO STATALE DI 600 EURO TRAMITE ENPAM
ISTRUZIONI E REQUISITI PER RICHIEDERE IL BONUS ENPAM DI 1000 EURO
01/04/2020
SCARICA L’AGGIORNAMENTO DELLE INDICAZIONI DELL’I.S.S. Sull’utilizzo dei DPI
30/03/2020
ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI INDENNITA’ ENPAM
ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI ANTICIPO PENSIONISTICO (in fase di definizione)
26/03/2020
L’AUTOCERTIFICAZIONE CAMBIA ANCORA: SCARICA L’ULTIMA VERSIONE
24/03/2020
MODALITA’ DI ACCESSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA – REGIONE EMILIA ROMAGNA
SCARICA LA VERSIONE DELL’AUTOCERTIFICAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI INDIFFERIBILI – VERSIONE 23 MARZO 2020
23/03/2020
SCARICA IL DPCM DEL 23 MARZO 2020
SCARICA L’ELENCO DELLE ATTTIVITA’ CONSENTITE
21/03/2020
SCARICA LA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE EMILIA ROMAGNA DEL 20 MARZO 2020
19/03/2020
Ulteriori limitazioni alla libera circolazione:
SCARICA LA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE EMILIA ROMAGNA DEL 18 MARZO 2020
18/03/2020
SCARICA IL DECRETO LEGGE DEL 17 MARZO 2020
SCARICA L’ART. 44 (MISURE DI SOSTEGNO AL REDDITO)
Ribadiamo che Andi sta lavorando insieme ad ENPAM per lo sblocco dei fondi a sostegno dei professionisti impossibilitati a svolgere la loro regolare attività. seguiranno ulteriori aggiornamenti in merito, così come per l’attivazione della cassa integrazione in Deroga, al momento in corso di definizione.
17/03/2020
NUOVO MODULO DI AUTODICHIARAZIONE PER SPOSTAMENTI INDIFFERIBILI IN VIGORE DAL 17/03/2020
16/03/2020
ISTITUIZIONE DELLA ZONA ROSSA A MEDICINA E GANZANIGO: SCARICA L’ORDINANZA
ATTENZIONE: chi dovesse avere necessità di accedere alla zona rossa di Medicina e ne avesse i requisiti può presentare domanda di autorizzazione all’accesso utilizzando QUESTO MODULO (scarica)
Contatti comune di Medicina: segreteria@comune.medicina.bo.it – tel. 051/6979283
SCARICA L’ORDINANZA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA DEL 14 MARZO 2020
12/03/2020
SCARICA LE INDICAZIONI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER TUTTE LE AZIENDE (12/03/20)
11/03/2020
SCARICA IL DPCM DEL 11 MARZO 2020
EMERGENZA CORONAVIRUS: SCARICA LA GUIDA DI ANDI
09/03/2020
COMUNICATO ANDI – CAO
Nel rispetto dell’annuncio del Presidente Conte di nuove e ulteriori misure atte a contenere il contagio da Covid 19 e fino a future e diverse disposizioni
riteniamo utile fornire le seguenti indicazioni. Gli Odontoiatri assicurano un servizio di pubblica necessità: in questa fase di pandemia si devono assicurare interventi solamente urgenti, non in altro modo differibili, anche allo scopo di non appesantire le attività dei pronto soccorso ospedalieri.
Si raccomanda triage telefonico preliminare per definire la effettiva urgenza del caso e ridurre la circolazione dei cittadini. In ogni caso seguire strettamente le procedure di prevenzione già note.
SCARICA L’ORDINANZA REGIONALE EMILIA ROMAGNA DEL 8/03/2020
Di seguito troverete inoltre alcune indicazioni sindacali utili per la gestione dei dipendenti in questa fase di crisi:
- Assenza dei lavoratori a causa dell’ordine della pubblica autorità: In tale situazione vi è l’impossibilità di effettuare la prestazione lavorativa per cause indipendenti dalla volontà del lavoratore. Pertanto, pur non potendo recarsi sul luogo di lavoro, lo stesso avrà comunque diritto alla retribuzione. L’assenza del lavoratore discende d’altronde provvedimento d’ordine pubblico, finalizzato alla tutela della salute delle persone. Per ovviare a tale situazione il Governo ha preannunciato l’adozione di un provvedimento per l’introduzione della cassa integrazione in deroga. Vi terremo aggiornati sulle modalità di gestione di tale condizione.
- Lavoratori in quarantena: l’assenza dei lavoratori in questo caso è assimilabile alle situazioni di ricovero per altre patologie o interventi. Trova pertanto applicazione la relativa disciplina del CCNL vigente. Il lavoratore che non può essere presente sul luogo di lavoro in conseguenza dell’applicazione della misura della quarantena, perché ritenuto fra gli individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusa, è da ritenersi assoggettato a trattamento sanitario e, di conseguenza, la sua assenza dovrà essere disciplinata secondo le previsioni di legge e contrattuali, che riguardano la malattia.
- Assenza per paura del virus: l’assenza del lavoratore per timore di contagio, in mancanza di provvedimenti limitativi della circolazione da parte delle Pubbliche Autorità, non è da considerarsi legittima. In tal caso l’assenza dal luogo di lavoro risulta ingiustificata con le conseguenze disciplinari che ne derivano.
LINEE GUIDA PER I TITOLARI DI STUDIO
Prevenzione dell’infezione da Coronavirus SARS-CoV-2
Metodiche di prevenzione più efficaci senza incorrere in inutili e anche pericolosi allarmismi:
- Includere nell’anamnesi medica prossima la richiesta di evidenziare recenti viaggi nelle aree già soggette a quarantena o di frequentazioni con persone provenienti da esse.
- Ricambiare l’aria sempre tra un paziente ed un altro e periodicamente anche in sala d’attesa. Evitare affollamento in sala d’attesa.
- Utilizzare costantemente i DPI (dispositivi di protezione individuali) mentre si sta lavorando e pretendere massima attenzione nell’uso dei DPI da parte del personale medico e sanitario. Nelle zone soggette a specifica ordinanza regionale e comunale usare mascherine FFP3-V.
- Lavarsi le mani per almeno 20 secondi. L’operazione di lavaggio deve essere preliminare all’uso del disinfettante.
- Detergere con disinfettanti idroalcolici con concentrazione oltre il 60% le superfici di contatto clinico.
- Proteggere con barriere monouso (domopak) le superfici più utilizzate e gettarle quando usate in sacco chiuso da smaltire tra i rifiuti speciali
- Istruire su come indossare correttamente i DPI, come toglierli correttamente e come smaltirli correttamente (sacco chiuso da smaltire tra i rifiuti speciali)
- Mettere a disposizione di pazienti e accompagnatori un disinfettante alcolico all’entrata e invitarli a pulire le mani prima di accomodarsi.
- Rimuovere dalle sale d’aspetto tutti gli oggetti potenzialmente contaminanti, quali: riviste e giocattoli a disposizione dei pazienti.
ANDI, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute, suggerisce a tutti i titolari di studi odontoiatrici di adottare le seguenti disposizioni:
- Illustrare a tutti gli operatori la corretta applicazione di misure preventive, quali l’igiene delle mani, per ridurre il rischio di infezione;
- Istruire il personale di studio su come indossare correttamente i DPI e su come toglierli e smaltirli correttamente (sacco chiuso da smaltire tra i rifiuti speciali)
- Posizionare in sala d’attesa e all’ingresso dello studio, dei dispenser di fazzoletti, e/o gel alcolici (con una concentrazione di alcol al 60-85%) lavamani, degli appositi cestini.
- Utilizzare costantemente i DPI (dispositivi di protezione individuali) mentre si sta lavorando e pretendere massima attenzione nell’uso degli stessi da parte del personale medico e sanitario
- Controllare l’integrità dei DPI e non utilizzare dispositivi non integri.
- Adottare sistematicamente e rigorosamente tutte le precauzioni standard.
- Aerare tra un paziente e l’altro la SO.
- Aerare periodicamente la sala di attesa.
- Detergere accuratamente le superfici di maggiore uso con disinfettanti idroalcolici con concentrazione oltre il 60%.
- Proteggere con barriere monouso (pellicola trasparente) le superfici più utilizzate, cambiarle tra un paziente e l’altro e gettarle in sacco chiuso da smaltire tra i rifiuti speciali.
Il datore di lavoro, consultandosi preventivamente con il RSPP dello studio (qualora non assuma egli stesso tale incarico), con il Medico Competente ove nominato e il/la RLS, è tenuto ad informare e formare tutti i lavoratori operanti all’interno dello studio odontoiatrico (ai sensi degli art. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008) di tutte le procedure adottate per prevenire la trasmissione del Coronavirus all’interno dei luoghi di lavoro.
Si raccomanda di dare apposita evidenza, con apposito verbale datato e controfirmato da tutti i lavoratori, dell’”avvenuta informazione” svolta da parte del datore di lavoro.
SCARICA L’INFORMATIVA SULL’IGIENIZZAZIONE DELLE MANI
SCARICA L’INFORMATIVA SUL LAVAGGIO DELLE MANI CON ACQUA E SAPONE
SCARICA L’INFORMATIVA SULL’UTILIZZO DELLE SOLUZIONI ALCOOLICHE
SCARICA L’ORDINE DI SERVIZIO PER I DIPENDENTI
SCARICA IL FAC SIMILE DI VERBALE DI RIUNIONE CON I DIPENDENTI
Il datore di lavoro di ogni studio odontoiatrico dovrà quindi vigilare in ordine all’adempimento degli obblighi previsti, sull’adeguata informazione e formazione sui rischi, sulle procedure attuate e sull’addestramento all’utilizzo dei DPI (corrette metodologie per indossare e rimuovere i DPI).
I lavoratori, di conseguenza, saranno tenuti all’osservanza delle disposizioni del datore di lavoro e all’utilizzo dei mezzi di protezioni individuale messi a loro disposizione.
Tutti i lavoratori che negli ultimi 14 giorni hanno frequentato luoghi e persone provenienti dalle aree sottoposte ad ordinanza di divieto e manifestino i sintomi di un’infezione respiratori devono segnalarlo tempestivamente al datore di lavoro.
Il Ministero della Salute ha inoltre predisposto un depliant informativo per l’utenza, che vi invitiamo a stampare e diffondere