IL PAZIENTE CON PATOLOGIE SISTEMICHE PUÒ ESSERE UN PAZIENTE IMPLANTARE?
8 Febbraio - 09:00 - 13:30
Relatore: Dr. Marco Mozzati
Numero massimo di partecipanti: 100
Crediti ECM Assegnati: 4
Presentazione del Corso:
In soggetti sani, gli impianti dentali garantiscono una soluzione terapeutica comune per risolvere i problemi legati alla stabilità e alla ritenzione delle protesi e per sostituire i denti. Non è sempre scontato che questa terapia sia fattibile e predicibile anche nei pazienti con patologie sistemiche, o quanto queste condizioni alterate possano aumentare il rischio di fallimento implantare o di sviluppare più facilmente perimplantite.
È importante valutare il reale rischio nel singolo paziente e adottare le misure preventive specifiche per ridurre al minimo le complicanze.
Nei pazienti con patologie sistemiche o in trattamento polifarmacologico, la sopravvivenza implantare può essere inferiore e il rischio di perimplantatite maggiore.
Il trattamento implanto-protesico è associato a indiscussi benefici funzionali, nonché a un miglioramento nella qualità della vita correlata alla salute orale.
Pertanto, la terapia implanto-protesica per la sostituzione dei denti deve obbligatoriamente prendere in considerazione il quadro clinico-sistemico del paziente e mirare al raggiungimento del massimo beneficio.
Questo rende importante conoscere e adottare le misure preventive, i trattamenti chirurgici più idonei, le soluzioni protesiche più congeniali alle condizioni dei pazienti e la gestione corretta dei follow-up.